Antonio Bussi vince le elezioni a governatore di Tucumán
Da: Varie Fonti, Reuters, Associated press, etc...
Data: dal 3 al 6 Luglio 1995

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Il generale in pensione Antonio Domingo Bussi, della sezione provinciale del partito di destra Forza Repubblicana, ha vinto le elezioni indette il 2 Luglio ed è diventato governatore della piccola provincia argentina settentrionale di Tucumán . Le proiezioni non ufficiali attribuivano a Bussi il 43% delle preferenze, contro il 27,9& del partito Giustizialista (Peronista), il 22,3% dell'Unione Civica Radicale (UCR) e l'1,7% della coalizione di sinistra Fronte per un Paese Solidale (FREPASO). [Daily News, 7/4/1995, fonte Reuters] Oltre ad aver scelto un governatore, il 2 Luglio i 760000 elettori di Tucumán hanno anche eletto un vice governatore, 40 membri dell'assemblea legislativa provinciale, 19 sindaci e un certo numero di membri del consiglio comunale, così come 93 sovrintendenti per le aree rurali [El Diario-La Prensa 7/3/1995, fonte Associated Press].

La candidata Peronista Olijela del Valle Rivas ha dichiarato che il suo partito si trovava in testa, con il 36,4% contro il 32,5% di Bussi e il 23,2% di Rodolfo Campero dell'UCR. Del Valle ha inoltre detto che le proiezioni sul voto indicanti la vittoria di Bussi sono state diffuse prima che i seggi elettorali si chiudessero, in violazione delle leggi elettorali. Se la sua vittoria verrà confermata anche dai risultati finali, Bussi presterà giuramento il 10 Dicembre come nuovo governatore di Tucumán . [EDN 7/4/1995, fonte Reuters] Altre sette province indiranno le elezioni entro la fine di quest'anno e nella città di Buenos Aires per la prima volta si eleggerà il sindaco con un plebiscito sul suo status legale futuro [EDN 7/3/1995, fonte Associated Press].

Per anni i Peronisti hanno evitato la vittoria di Bussi a Tucumán , sostenendo il famoso cantante Ramon "Palito" Ortega come governatore. Ma Ortega non potrà avere un secondo mandato consecutivo, non avendo potuto cambiare la costituzione provinciale in tal senso. Ortega è considerato un possibile candidato alla successione del Presidente Carlos Saul Menem alle presidenziali del 1999 [EDN 7/3/1995 fonte Associated Press, 7/4/95 fonte Reuters]

Bussi è accusato di aver diretto la tortura e la sparizione di oltre 500 persone nella cosiddetta guerra sporca realizzata contro l'opposizione di sinistra e di aver organizzato un movimento di guerriglia rurale nell'esecuzione delle sue funzioni di governatore militare di Tucumán tra il 1976 e il 1977. Lo scrittore argentino Ernesto Sabato - che durante gli anni Ottanta ha guidato la Commissione Nazionale sui Desaparecidos (CONADEP) - ha definito l'elezione di Bussi "un orrore", sottolineando che se non fosse stato per l'amnistia "Punto finale", l'ex generale sarebbe stato incarcerato. Bussi ha risposto che Sabato avrebbe abusato "del diritto di espressione, per difendere il quale nella nazione si è dovuto versare così tanto sangue". [ED-LP 7/4/95 e 7/6/95, fonte AFP]


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